Una fetta di teatro Tv 2024, Paesi Storie e Bambini 2024, Rovigoracconta 2024, anteprima per festival Il Teatro SieteVoi 2024, Estate in Scena Portoguraro 2024

A mezza via fra la lite e l’innamoramento, chiaramente in ritardo per la consegna, per Cesare non sarà facile far ripartire un vecchio camioncino strano quasi quanto lui. Ma una soluzione meccanica a suon di esplosioni, aria, fuoco, bolle e strane abilità… si troverà.  Forse

Idea e interpretazione Enrico M.

Regia Abril G. Campos

Tecnico luci e suono Paolo Benetti

Foto Mirco Bonetti

Distribuzione: C.ia Gli Alcuni

Scenografia e oggetti di scena: gran parte dell’allestimento e materiali di scena sono oggetti dismessi provenienti da officine di autoriparazione, donazioni di meccanici o dall’officina di mio padre, che lasciano un segno emotivo forte nella realizzazione di questo progetto.

Senso del progetto: Autofficina Autolampo: un’altra dura giornata di lavoro che inizia senza voglia di lavorare. Ma tramite il lavoro l’uomo trasforma la realtà adattandola alle proprie necessità e realizza se stesso come uomo, anzi, in un certo senso «diventa più uomo» perché sviluppa la società. Lo si può fare annoiandosi a morte o divertendosi. Se è quello che ti piace, perfino i musoni come Cesare possono divertirsi e creare occasioni di gioco nel chiuso della loro officina.

Siccome il senso della vita è dare un senso alla vita giorno per giorno, oggi il senso sarà dare un senso agli imprevisti che imperversano e far ripartire qualcosa che pare essere contro, ma compresi i suoi meccanismi forse è qualcosa come noi.

Scheda tecnica spettacolo:

Genere: clownerie in gramelot, tecniche miste, botti, esplosioni e pericoli vari con molta interazione

Pubblico: famiglie con bambini 6/10 anni

Orientamento: rassegne estive all’aperto

Durata: 60 minuti circa, possibile riduzione a 50

“Se il Teatro non ci fosse stato, lo avrei inventato io per sopravvivere”
Mario Scaccia